Se Vieste è chiamata la “Perla del Gargano” il suggestivo territorio che lo circonda è il lussuoso anello in cui è incastonata.
Vieste è arroccata sul suggestivo promontorio roccioso che si affaccia su spiagge candide ed è conosciuta come uno dei più bei luoghi turistici del Gargano, con il caratteristico centro abitato caratterizzato da strette stradine e vicoli, case basse e bianche unite tra loro dai caratteristici archi e dalle scale che permettono di arrivare nel punto panoramico del centro per godere di paesaggi mozzafiato.

Il centro storico di Vieste si distingue inoltre per i tipici profumi del mediterraneo che arieggiano nell’aria come il basilico, il rosmarino, il prezzemolo e la salvia e, i colori candidi delle abitazioni tipiche delle località di mare ed il territorio circostante tipico del mediterraneo incanteranno i visitatori.

Oltrepassando la mastodontica porta d’ingresso si può subito ammirare la Cattedrale di Vieste eretta nel XI secolo, con il meraviglioso portale esterno posto sulla facciata laterale, i capitelli del colonnato interno scolpiti in pietra e da non perdere è la bellissima statua lignea raffigurante la Santa Vergine Maria di Merino.

Suggestivo è il nucleo archeologico civico che ospita corredi funerari del cimitero monumentale di S. Salvatore del VII secolo a.C. ed ancora affascinante è il Castello di Vieste eretto al 1200 che sul punto più alto del castello offre un panorama magnifico su tutta la costa.

Il bellissimo centro storico ospita la Chianca amara ovvero la pietra del sangue e delle lacrime, roccia in cui nel 1554 vennero decapitati quasi 5000 viestani per mano del pirata Dragut Rais.
La visita nell’incantevole località offre paesaggi mozzafiato caratterizzato da spiagge di sabbia candida, lunghe baie e piccole e riservate calette.

La parte sud di Vieste offre al visitatore le famose Grotte Marine di Vieste, incantevoli varchi che le rocce lasciano al mare e da non perdere è l’incantevole e romantico scoglio di Pizzomunno ed il faro di Vieste eretto nel 1867 sullo Scoglio di Sant’Eufemia.